LA METROPOLITANA DI MILANO
Prima i tram, ora la metropolitana a Milano e lo faccio attraverso un film “istituzionale”, scovato nella biblioteca della Cineteca di Milano, che racconta la nascita della metropolitana a Milano, la Linea Rossa, M1. “Metropolitana” è un film del 1974 di Luigi Turolla in cui fa vedere Milano con le strade sventrate per i lavoro della Linea M1. La linea M1 venne inaugurata nel 1964 dopo sette anni dall’apertura primo cantiere in viale Monte Rosa. Andava da Lotto a Sesto Marelli per un totale di 21 stazioni. Le stazioni della metropolitana furono disegnate dallo studio di architettura Franco Albini e Franca Helg e la segnaletica dal designer Bob Norda. Entrambe i due studi vinsero il premio Compasso d’Oro, un importante riconoscimento dell’Associazione per il disegno industriale istituito nel 1954 su una prima idea di Gio Ponti. Le origini della metropolitana sono ben più precedenti dell’apertura del primo cantiere. Bisogna andare infatti indietro fino all’inizio del Novecento quando venne presentato un progetto addirittura di una linea sopraelevata che girava attorno alla città e dal piazza Duomo partivano otto linee con un percorso rettilineo, senza alcuno scambio intermedio. Con l’arrivo del Fascismo questo progetto fu accantonato. Nel 1942 vene presentato un secondo progetto con una pianta molto simile alla rete presenta ma on l’entrata in guerra fu di nuovo abbandonato. Solo nel 1953 viene presentato il progetto finale e che venne realizzato, per la linea 1, in soli sette anni.
“via dante con il solito gregge dei tram” (cit. dal film) “…mentre si snodavano invisibili chilometri di galleria e si profilavano le ossatua delle stazioni, i ponti di san babila, cordusio loreto piazza duomo trasformavano Milano in una polverosa precaria venezia…” (Cit. dal film)
BATTUTA: “Che bellezza questa Milano di corsa. Soffiata via. Che si svincola dai problemi di ingorghi, posteggi introvabili e di interminabili avanzate a singhiozzo”