LUNA PARK LE VARESINE
Il Luna Park di Milano “le Varesine” è stata un buono sfondo per rapimenti e sparatorie. Fernando di Leo con il suo “La città sconvolta: caccia spietata ai rapitori” ambienta l’ultima mezz’ora del film a Milano (la prima scena del film della nuova location è girata in piazza Duomo) con un improbabile telefono appeso al muro esterno dell’attuale museo del Novecento. A un ricco costruttore romano viene rapito il figlio ma nel rapimento viene coinvolto il figlio di un meccanico il quale, volendo difendere l’amico, viene a sua volta rapito. Il film si conclude con una sparatoria ambientata appunto nel “Luna Park Permanente Le Varesine”. Questo parco dei divertimenti si trovava nell’area lungo via della Liberazione, occupata dal grattacielo denominato “Diamantone”. Il parco a sua volte nasce su un’area di proprietà delle ferrovie dello Stato dopo che è stata Aperta la stazione di Porta Garibaldi. Con l’apertura del nuovo scalo ferroviario a inizio anni Sessanta, il vecchio scalo di “Porta Nuova”, denominato “Varesine” perché da qui partivano i treni per Varese, viene completamente dismesso e smantellato. Su questo spazio libero si installano lentamente le giostre ed arrivano ad aprire dieci anni dopo il parco dei divertimenti. Un parco che piacerà non solo ai bambini anche ai registi di polizieschi come Fernando di Leo che nel 1975 ci ambienta gli ultimi minuti del nostro film. Nel 1998 il parco verrà completamente rimosso per dare vita a quel nuovo quartiere che tutti conosciamo e possiamo ammirare da piazza Gae Aulenti.
Dov’erano le Varesine
ARRIVO A MILANO: notare il telefono a gettoni appeso al muro dell’Arengario.
FONTI:
Complimenti, bellissimo lavoro!
Grazie 🙂
Bellissimo Adriana! Brava! Un abbraccio
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Grazie 🙂 un abbraccio anche a te
Ciao! Fino a qualche anno fa era attivo un sito dove erano archiviati tutti i frame di film girati a Milano e suddivisi per zona (https://web.archive.org/web/20171210125033/http://www.squadravolanteligera.com:80/zone.htm)
Grazie! Andrò a vedere. A presto. Adriana. 🙂